Con l'animo sereno
immerso nella luce
del solatio mattino
seguivo il destino
nel profumo dei tigli.
O tiepida primavera
verginea fanciulla
sfuggevole passaggio
onda che si spegne
sempre più lontana.
Ora nel grigio cielo
si ammassano cumuli
che lenti scuriscono
nel sofferto transito
verso la senilità.
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