In questo paese si va a ritroso. Il progresso ottenuto è stato cancellato. Quasi tutto è stato cambiato senza differimento, anche la dignità personale considerata un’abiezione epidermica.
Il ladro è lodato e premiato mentre la persona onesta viene ridicolizzata o ripudiata per evitare ad altri l’imitazione.
In una indifferenza esecrabile , i poveri affamati vengono abbandonati alla loro sorte, i malati se non pagano le cure non trovano l’assistenza adeguata, il lavoro e l’istruzione sono considerati lussi riservati a pochi.
I vecchi, con le maniche sdrucite per il troppo movimento fatto nel passato contribuendo ad edificare il paese uscito da una guerra devastante, vengono considerati quasi degli approffittatori poichè “pretendono” una pensione a suo tempo sudata.
Ormai i patrimoni sono stati accumulati da “caste legittimate”, tramite operazioni finanziarie occulte e celate nei paradisi fiscali intoccabili.
I paesani scambiati per ignoranti e smemorati, dopo disattesi riferimenti etici, vengono sommersi da utopie ed immoralità, che creano per alcuni l’apatia, mentre per altri un’esaltazione inculcata da una scatola luminosa colma di menzogne propinate per il mantenimento di gretti privilegi.
Nessun commento:
Posta un commento